Trovare un secondo lavoro: strategie e benefici per arrotondare

Trovare un secondo lavoro porta senza dubbio diversi vantaggi.

Non solo permette di arrotondare, ma talvolta anche di cominciare attività più vicine a quelle che sono le nostre passioni e i nostri hobby.

Allo stesso tempo, ci sono alcune considerazioni necessarie prima di prendere questa scelta. Avere due occupazioni diverse significa lavorare il doppio, affaticarsi di più, fare i conti con l’organizzazione tra vita privata e professionale.

Inoltre, non vanno dimenticate alcune accortezze fondamentali per non incorrere in eventuali problematiche con l’attività lavorativa principale, in quanto esistono alcune limitazioni per i lavoratori dipendenti.

Tendenzialmente, chi pensa di trovare un secondo lavoro può battere due strade: cercare un impiego part-time, preferibilmente nelle ore serali, oppure immergersi in una vera e propria attività imprenditoriale.

Su quest’ultimo punto, internet oggi offre tantissime prospettive, ma è anche bene riflettere su quante differenze ci siano tra il lavoro dipendente e il lavoro autonomo, come abbiamo chiarito nella nostra videoguida su come trovare lavoro, la quale dedica un’intera sezione a questo argomento.

In generale, nella videoguida troverai tantissimi spunti su come trovare lavoro, come lavorare a un’ottima candidatura (come scrivere e impostare il CV, la lettera di presentazione e il portfolio), come trovare lavoro utilizzando canali online e offline e come presentarsi a un colloquio (con una selezione di quelle che sono le domande che più di frequente vengono poste).

Come trovare un secondo lavoro per arrotondare: strategie efficaci

Se hai preso la decisione di trovare un secondo lavoro, la prima cosa che dovrai fare è individuare di cosa hai realmente bisogno.

Soprattutto, devi sempre tenere in considerazione che il primo lavoro rimarrà la tua attività principale (quella, dunque, per la quale spenderai più tempo e più risorse) e che difficilmente il secondo impiego ti permetterà di guadagnare quanto il primo.

Fatte queste dovute premesse, dovrai passare all’organizzazione.

Normalmente, chi sceglie di trovare un secondo lavoro è interessato a offerte che riguardino mansioni serali.

Per fare un esempio, molte persone che svolgono un secondo lavoro, cercano annunci come cameriere, scaffalista o altre figure che possono operare nelle ore serali, in modo da non accavallarsi con gli impegni quotidiani legati al principale impiego.

Ma come trovare un secondo lavoro per arrotondare? Se è vero che internet ci permette di avere a disposizione un’ampia gamma di siti per trovare lavoro, lo è anche che, per questo particolare obiettivo, non sempre è la soluzione più indicata.

Maggiormente efficace, anche se più “tradizionale”, è il passaparola.

In realtà, e lo abbiamo evidenziato anche nella nostra videoguida, il passaparola è uno strumento fondamentale per trovare lavoro, specialmente quando si è in cerca di una seconda occupazione.

Per esempio, si può chiedere direttamente ai ristoranti se necessitano di personale il fine settimana o spargere la voce agli amici o ai familiari, in modo da essere avvisati non appena ci sono novità.

Vuoi trovare lavoro ma non sai come creare il tuo CV o scrivere una lettera di presentazione? Chiedi una consulenza al numero 348 473 6945: ti aiuteremo in tutti gli step per trovare lavoro, dalla candidatura al colloquio di lavoro.

Trovare un secondo lavoro da casa: siti per freelance e marketplace

A proposito delle opportunità offerte dal mondo online, oggi chi ha intenzione di trovare un secondo lavoro per arrotondare, può dare sfogo a ogni desiderio.

Negli ultimi anni, è cresciuto sempre più il numero di siti web in favore dei lavoratori freelance, adatti, in alcuni casi, anche a coloro che hanno svariate abilità e competenze e vogliono vendere i propri servizi.

Per fare un esempio, se ti piacciono le lingue, iscrivendoti a uno di questi siti, potresti metterti in contatto con clienti che hanno bisogno di traduzioni. In questo modo, avresti la possibilità di gestire il tuo tempo (non avresti limitazioni su giorni e orari di lavoro) e accresceresti il tuo budget mensile.

Un’altra idea, se sei un creativo, è vendere oggetti creati da te (collane, quadretti e quant’altro). Questa soluzione è perfetta per chi, oltre che per arrangiare, cerca un secondo lavoro per provare un’esperienza diversa e più vicina alle proprie passioni.

Come trovare un secondo lavoro serio… ma attenzione ai rischi

Abbiamo visto come esistano strade anche molto diverse tra loro per trovare un secondo lavoro per arrangiare.

Ci sono, però, casi nei quali non si decide semplicemente di trovare un’ulteriore occupazione, ma di portare avanti un progetto ben più articolato.

È il caso, per esempio, di coloro che, pur lavorando come dipendenti per un’azienda, scelgono di dar vita a una propria attività.

Opportunità, questa, oggi facilitata anche dal mondo online. Non sono poche le persone che, pur avendo già un lavoro, scelgono di aprire un e-commerce o avviare un’attività da lavoro autonomo (con tutte le conseguenze fiscali del caso).

Se è possibile muovere i primi passi con la nuova attività mentre si ha già un lavoro, il più delle volte, percorrendo questa strada, si arriverà a dover scegliere tra il primo o il secondo lavoro.

Avviare una nuova attività, infatti, richiede moltissimo tempo, anche quando può essere portata avanti da casa, con il rischio di mettere in secondo piano il primo lavoro.

Per esempio, ci sono persone che hanno approfittato dei social come Instagram, Facebook o YouTube per cominciare a farsi conoscere.

Come abbiamo analizzato nella nostra videoguida su come trovare lavoro, infatti, l’utilizzo di questi strumenti è fondamentale per cercare clienti e per farsi conoscere.

Non dedicare abbastanza tempo a queste attività, quindi, rischia di mandare in fumo il progetto ancor prima di avviarlo.

Rischi e pericoli di trovare un secondo lavoro

Quanto detto nell’ultimo paragrafo ci porta a riflettere su quelli che possono essere i rischi e i pericoli di trovare un secondo lavoro.

In primis, è sempre bene ricordare che per i dipendenti privati, e soprattutto se per la seconda attività diventa fondamentale aprire una partita IVA, è consigliabile verificare che non vi siano particolari limitazioni nel contratto di lavoro (nel caso dell’apertura della partita IVA, per esempio, è importante che il settore in cui rientra l’attività di lavoro autonomo sia diverso da quello dell’azienda).

In generale, comunque, è bene cercare di mantenere un equilibrio tra le due diverse attività. Il secondo lavoro non può mettere in secondo piano l’attività lavorativa principale.

In secondo luogo, non si devono sottostimare le conseguenze di un secondo lavoro nella vita di un individuo. Occuparsi di due diversi impieghi può diventare davvero frustrante, non lasciando alcuno spazio alla vita privata e al relax, col rischio di andare incontro a un vero e proprio esaurimento psico fisico.